Bomboniera, cadeau gradito?

A cura di Stefania Ianniello

Bomboniera

Eccoci a parlare di un argomento che divide… la bomboniera!

Chi la ama, chi la odia, chi pensa che una valga l’altra, chi tenta di reinventarla.
Mi trovo spesso a fronteggiare richieste di suggerimenti per il cadeau ospiti, e qui emerge una grande verità: la bomboniera, non di rado, viene realizzata più per accontentare suocere e nonne, che gli sposi stessi; anzi i diretti interessati, potendo, la eviterebbero.


Si, perché, anche se può sembrarvi strano, in un mondo in cui tutto è così smart, digitale, tecnologico, c’è qualcosa che resiste all’innovazione e sbaraglia i tempi moderni col suo peso specifico, con la sua consistenza di oggetto ancora tanto tradizionale… la bomboniera, appunto.
Vi confesso che nonostante la mia attitudine a ricercare soluzioni per i miei clienti, a volte sono in difficoltà a dover suggerire un suppellettile così, senza progetto.
Allora faccio fede a ciò che da sempre mi lega alle mie coppie: la sincerità!
Non amo le bomboniere o meglio non amo l’idea della bomboniera a tutti i costi.

Bomboniera

Il terreno è impervio, il rischio di sbagliare è sempre in agguato.
Qualunque esso sia, il cadeau potrebbe incontrare il gusto di pochi, non avere il tempo di arrivare a casa di altri o essere giudicato fuori contesto, fuori misura, fuori stagione. Certo non è bene processare le intenzioni, quelle buone per lo meno.
Il gesto è nobile, e anche se la bomboniera sarà oggetto di critica “sempre per sempre”, tutti si aspetteranno di riceverne una, c’è poco da fare. Evitarla è davvero da temerari!


Perciò perché non reinventare l’idea stessa di cadeau?

A questo proposito di grande aiuto è il tema o fil rouge scelto per l’evento.
Il greenery o l’eco friendly, ad esempio, lasciano grande spazio alle bomboniere enogastronomiche, botaniche ed hand-made. Ottimi i vini, le fragranze e gli oli bio, i bonsai o altre piccole piante, indovinate soprattutto per il loro significato di radici, famiglia, vita. E se sfruttassimo il prezioso artigianato locale?

Un matrimonio dal sapore romantico invece, potrebbe basarsi su scelte di tipo culturale. I libri di poesie sono sempre una buona soluzione, un invito alla lettura non può mai dispiacere.
Così come è sempre gradita una piccola opera d’arte… Una tela dipinta o disegnata è un ricordo di grande impatto emotivo, specie se realizzato da un papà, uno zio o un familiare artista! Tra le proposte più alternative, le caricature e i ritratti, da realizzare rigorosamente durante l’evento, regalano un’ immagine ed insieme un’ esperienza da incorniciare. Io le trovo originali, le apprezzo molto.


Mi è capitato di affrontare anche il tema delle “Vie del Tè” ed allora spazio a ceramiche di tazze, teiere e scrigni profumati, insieme alle selezioni di tè e spezie dal mondo.
Un evento che si basi su linee e materiali più moderni potrebbe vedere protagonista il plexiglass… Perché non regalare una flower box dal design personalizzato? Adatta a qualunque ambiente e davvero chic. Mi piace!


Se, non siete convinti, e non vi va di rinunciare ad una bomboniera non propriamente adatta al light motiv dell’evento, il mio suggerimento è di confezionarla in modo da non rivelarne il contenuto.

Avrete capito che non mi soffermo mai su quella che viene definita “bomboniera utile”. Credo che ogni cosa possa rivelarsi utile se la osservi, se ti piace. Inoltre il velo dell’utilità, nella trama di un evento come il matrimonio, sembra coprire di troppa praticità ogni magia.
Ce la vedreste una grattugia al vostro di matrimonio? Quella si, è utile; ma vi prego, non pensatelo nemmeno.


Che sia un buon vino col quale brindare alla lunga vita degli sposi, un oggetto di design o la lettura di una poesia che faccia bene all’anima… Se seguirete un filo conduttore unico e coerente, tutti lo noteranno e sarà un successo.
Parola di Event Creator!


Con Luce, Gioia e Bomboniera
Stefania & Sartorie Eventi