Quando ho incontrato per la prima volta Loredana è nata subito una certa complicità. Se le mie proposte erano belle, le sue idee erano addirittura fantastiche. Uno di quei casi in cui bisogna promuovere d’ufficio la sposa da cliente a collega, senza passare dal via! Non potevo non essere entusiasta di averla conosciuta. E non mi aveva ancora svelato la data delle sue nozze… Il Primo Dicembre.
L’occasione di sovvertire quelle regole non scritte legate agli eventi ed in particolare ai matrimoni mi si stava presentando su un piatto d’argento! Finalmente d’inverno. Che emozione.
Dagli allestimenti al finale tutto era nella mia testa come un racconto di forte impatto! Un happening dal sapore speciale proprio perché se è vero che l’estate non ha bisogno di filtri per esser bella, tutte le altre stagioni possono regalarci atmosfere e scenari non ordinari.
Nel mio frenetico scrivere, appuntare e allo stesso tempo proporre e sorridere davanti al primo dei numerosi caffè insieme, avevo visto già tutto e lei con me, in maniera piuttosto nitida. Ecco perché nonostante il poco tempo a disposizione, posso dirlo, è stato un successo!
La favola di Natale di Loredana e Nicola si è sviluppata tra la preziosità del rose gold scelto per i dettagli della sala dedicata al pranzo ed i rami di pino olandese. Le candele sospese da architravi imponenti e gli intrecci che correvano lungo i tavoli imperiali erano combinati in un gioco di altezze. Rose powder touch e bacche en pendent. Handmade creativo, quello di Avagliano Home Flowers.
La mise en place, con menù in plexiglass e nastro borgogna a completare il placé arricchito da un segnaposto personalizzato ed inciso col nome di ogni ospite, è stato uno dei primi, numerosi cadeaux offerti per dire a tutti: “sono felice che tu sia qui”. Per i bimbi piccolo omaggio in versione sweet box contenente un profumatissimo omino di pan di zenzero tutto decorato!
Già, perché le dancing shoes rigorosamente a tema nella loro pochette che facevano capolino dalla seduta di ogni dama, erano solo la seconda parte del benvenuto. Un invito al ballo ed al divertimento nella cornice di una giornata unica. Le note della Raoul & Swing Orchestra hanno accompagnato i sorrisi, le mani e gli abbracci per tutta la durata dell’evento come solo una band di professionisti sa fare! Un progetto studiato in ogni sfumatura, con le aspettative dei giorni davvero importanti. Ecco perché era necessario dare di più.
E qui arriva il PhotoBooth. Chi di noi non ha sognato almeno una volta di essere a New York per Natale? Tutta colpa di Kevin Mc Cullister!
Non poteva mancare la nostra personalissima versione di una tipica casa americana. Abbiamo utilizzato parte dello spazio destinato alla sala da ballo come cuore della nostra scenografia. Una parete di oltre otto metri allestita interamente per far sentire sposi ed ospiti nel mood “Christmas is coming!”. Il progetto di un camino di veri mattoncini, metri e metri di ghirlande, un salottino in velluto, un albero di natale alto, anzi altissimo, l’immancabile trenino che girava ai piedi del “sogno” ed i gadget. Divertenti accessori utilizzati proprio da tutti. I soldatini schiaccianoci a sorvegliare che la magia non fosse interrotta e vari teddy bears in versione king, poi petite, poi da abbracciare. Tutto insieme a ciò che le foto ed i video dei magnifici storytellers di Fotografia Fashion Studio hanno immortalato meglio di quanto possa continuare a dire io con le parole. Inaugurare il mese più affascinante dell’anno così è stato un autentico regalo. Il dono che Loredana e Nicola, senza saperlo, hanno fatto a me!
Con la sand art si è materializzato il racconto dei protagonisti in chiave alternativa; una pagina scritta coi granelli di sabbia e le dita che correvano su quell’ ideale foglio illuminato mentre la sala era buia e l’aria addirittura sospesa. Gli artisti, un valore aggiunto! Ricordiamolo.
Ed il finale? Certamente lo si immaginera’ pieno di effetti speciali…E invece no. Era tutto puntato sugli sposi, lei avvolta in un incantevole Antonio Riva, lui altrettanto elegante ed emozionatissimo. La wedding cake a sette piani realizzata dal talento geniale di Renato Ardovino insieme alle undici torte dello Sweet Table erano perfette, piccole opere d’arte.
Dall’altro lato, il progetto del Candy bar verticale, appositamente disegnato e realizzato da Sartorie Eventi con Florilandia Event per la sala dei camini di Tenuta Porta di Ferro. Un rombo dorato, sviluppato a piani tra scatole di confetti punzonate in ceralacca e contenitori gioiello dalle forme geometriche completamente profilati in oro. Cortesie per gli ospiti servite dalla nostre preziosissime collaboratrici in un Natale non convenzionale, firmato Sartorie Eventi.
Una combinazione di elementi, forme e note irripetibili fermate in un istante senza tempo anche da VDB Wedding che ci ha supportati per il gran finale.
Grazie anche a Camilla Maria. Vestita di cuori rossi, con gli occhi profondi e la gioia di chi assiste al giorno del Si del suoi genitori. La Felicità moltiplicata per tre.
Vi ho fatto venir voglia di sposarvi a Natale ? Io intanto vi aspetto con in dono una scatola di velluto fatta di idee, fiocchi di neve e tutto il mio cuore.
Stefania, lo schiaccianoci e Sartorie Eventi.